Taranto Comix 2022, ottava meraviglia ma il grande assente è proprio il fumetto

Le uniche due edizioni di Taranto Comix che ho seguito (con un pass stampa) sono state la terza e la quarta. Anche se, a quella del 2017 (che è stata anche l'ultima al Palamazzola), a causa di impegni  inderogabili, ci sono rimasto appena due ore (forse meno) la domenica, giusto il tempo di salutare Alessandro Vitti, abbracciare il mio amico Enzo Rizzi e conoscere di persona il grande Carmine Di Giandomenico.

Alla terza edizione (2016), il piatto forte erano il manifesto disegnato dal tarantino Alessandro Vitti e la presenza nazional-popolare di Cristina D'Avena (special guest diceva lo strillone). Alla quarta ho rischiato di non esserci in quanto (a parte gli impegni di cui sopra), nonostante avessi avuto uno scambio di mail con l'organizzazione, non avevo ricevuto alcun accredito stampa. Mi presentai lo stesso ai cancelli e mi qualificai come giornalista, ma non mi fecero entrare. Ricordo che fu l'addetto stampa, l'ottima Stefania Ressa, che mi venne incontro, si tolse dal collo il suo pass e me lo cedette per permettermi di entrare (sic!).

Da poco è stato pubblicato il programma dell'edizione di quest'anno, definita Wonder Number 8.

L'illustrazione del manifesto, realizzata moltissimi anni fa e presente anche in rete da molto tempo QUI e QUI (ma i lettori della rivista Nuvolette la ricorderanno sulla copertina del numero 4) è opera del grandissimo Sal Velluto, primo italiano a collaborare con i colossi Marvel e DC. Lui però a Taranto Comix 8, purtroppo, non ci sarà.

Questa edizione dovrebbe essere (secondo gli organizzatori) l'ottava meraviglia  per gli appassionati di comics, ma - scorrendo il programma - il grande assente sembra essere proprio il fumetto.

Sabato, risultano solo gli appuntamenti con Andrea "Yuu" Dentuto, Luca Lamberti ed Eleonora Olivieri (se vogliamo considerarla fumettista).

Domenica c'è solo Federica Di Meo, nuovamente Andrea "Yuu" Dentuto e il Progetto Giallochina.

Nei vari post sulla pagina ufficiale della manifestazione, si registrano le presenze dei tarantini Enzo Rizzi, Walter Trono, Gianfranco Vitti, Coma Empirico (Gabriele Villani) e Gabriele Benefico, ma nel programma delle due giornate di questi nomi non v'è traccia. Come non c'è nessuna mostra e nessun dibattito sul fumetto. Veramente nulla di nulla.